PM_Serramenti_Pefc_1 milione di ettari di foreste sostenibili.

Rapporto Pefc 2023: in Italia foreste sempre più sostenibili.

La notizia è di quelle che fanno bene al mondo delle imprese e all’ambiente della natura: la superficie di foreste certificata Pefc in Italia è aumentata di 33.000 ettari alla fine del 2022. Un incremento del 3,7% che ha portato a 925.609,96 il totale degli ettari a gestione sostenibile. Quello registrato dal Rapporto Pefc 2023 è stato un anno segnato da aumenti che confermano la tendenza dei risultati positivi rilevati nel 2021. Ad aumentare, infatti, sono anche le aziende di trasformazione di legno e carta certificate: con un +3,4% di crescita sono arrivate a quota 1.327. In questo quadro di dati a segno positivo, il Trentino Alto-Adige si conferma il territorio con la superficie certificata di foreste più vasta e guida la classifica delle 14 regioni italiane che hanno almeno una foresta gestita in modo sostenibile. Tra queste, troviamo il Friuli Venezia-Giulia al secondo posto con 95.163,98 ettari e il Veneto che segue nella graduatoria con 76.294,005 ettari di foreste certificate Pefc.

In Italia, quindi, la certificazione Pefc cresce con un ritmo vivace a dimostrazione della volontà sempre più chiara delle aziende di dare garanzie ai consumatori sull’origine del materiale che poi lavorano per realizzare i loro prodotti. Sono 104, infatti, le nuove imprese che nel 2022 hanno ottenuto la certificazione di Catene di Custodia.

Il fatto che appartengano a più settori produttivi – carta per imballaggi (+41,3%), pallet (+27,5%), imballaggi in legno (+21,6%) insieme ai comparti di tipografie e industrie grafiche, di laminati e di pannelli – testimonia quanto sia estesa quella volontà e fa emergere di riflesso la maggiore sensibilità dei consumatori verso l’aspetto ambientale dei packaging che scelgono per il proprio consumo.

Del resto, la certificazione di Catena di Custodia è uno strumento volontario di monitoraggio a disposizione delle aziende per tenere traccia delle materie prime che, dalle foreste gestite in modo sostenibile, attraversano tutta la filiera produttiva fino al prodotto finale. A sottoporsi ogni anno all’audit dell’ente certificatore c’è anche PM Serramenti. Dal 2020 l’azienda di Bergamo si impegna a rispettare i requisiti per la conferma della certificazione Pefc che oggi rimane l’unica via per escludere dall’approvvigionamento le fonti non sostenibili, per frenare la deforestazione e conservare la biodiversità a beneficio della società attuale e delle generazioni future.